Il BusinessPlan

BusinessPlanIl BusinessPlan è un documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale (business idea). Viene utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori. La nascita di una nuova attività imprenditoriale (e di qualsiasi progetto aziendale) deve essere supportata da uno studio o un’analisi di fattibilità in grado di fornire una serie di dati di natura economico-aziendale, sui quali tracciare linee guida per la costituzione dell’attività. Per esempio, dato che l’impresa opera in un sistema di vincoli e opportunità, è indispensabile prima di avviarla conoscere i concorrenti e l’area strategica d’affari cui ci si intende rivolgere. Lo studio di fattibilità si concretizza nella redazione di un documento: il BusinessPlan .Esso è uno strumento utile per valutare in modo consapevole i punti di forza e di debolezza del progetto imprenditoriale. Non deve però essere considerato uno strumento assoluto, ma uno strumento dinamico, adattabile ai cambiamenti che avvengono all’interno o all’esterno dell’impresa. I business plan possono anche diventare rapidamente obsoleti, ma hanno un altissimo valore se sviluppati e usati correttamente. In pratica, ogni BusinessPlan è una sorta di vademecum dell’azienda o della business idea, e deve essere verificato costantemente da ogni imprenditore; deve essere modificato ed aggiornato perché è una previsione basata su dati statistici o stimati, e questi dati sono talvolta difficili da reperire. (fonte Wikipedia). Dunque il BusinessPlan riveste una importanza fondamentale per l’azienda ma questa affermazione quanto è vera? E soprattutto l’imprenditore quanto coinvolge il proprio personale nella stesura di questo documento che da solo rappresenta la guida dell”impresa per il periodo rappresentato?La mia personale esperienza racconta che soprattutto nelle micro imprese e PMI questo elaborato viene redatto dal solo imprenditore e spesso manco da lui ma dal commercialista e che l’incarico di redazione non viene effettuato in occasione dell’apertura del nuovo anno finanziario ma solo in occasione di richieste particolari come può essere un fido, un’apertura di credito, l’inizio di una nuova attività.  Ma allora quell’orizzonte temporale infinitamente lungo che dovrebbe circondare l”azienda nella sua vita e tanto decantato dai sacri testi di economia aziendale dove va a finire? Ma allora è solo la crisi e le tasse a distruggere le micro imprese o non magari il concorso di una serie di cause di cui una su tutte può essere la grande ignoranza che regna ancora oggi nel 21° secolo nella nostra imprenditoria?

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